21 dicembre 2022

Tredici dipendenti ATAC sono stati premiati questa mattina in Campidoglio per essersi resi protagonisti nel corso del 2022 di azioni virtuose e comportamenti esemplari mentre erano in servizio.

Ai 13 colleghi è stata consegnata dall’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, insieme alla Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli e al Direttore Generale di ATAC Alberto Zorzan, la medaglia della città di Roma.

A ricevere il premio sono state Laura Moscietti e Adriana di Tommaso, le due autiste della rimessa ATAC di Tor Pagnotta che a marzo scorso hanno dissuaso un giovane pronto a gettarsi da un cavalcavia del Grande Raccordo Anulare. 
L’autista Stefano Orlandi e il coordinatore Maurizio Conti, artefici del ritrovamento di un bambino rimasto a bordo di un bus dopo la discesa dei genitori.   
Gli operatori della security aziendale Marco Leva e Pasquale Sulas, per il ruolo fondamentale svolto a supporto delle forze dell’ordine in diverse operazioni in metropolitana. 
Un riconoscimento anche per Andrea Vantaggiato, responsabile della sicurezza in metro, per aver contribuito al ritrovamento di una minorenne che si era allontanata senza dare sue notizie ai familiari.
Fabio Scalera, il tranviere che ha ritrovato a bordo del 19 e restituito alla legittima proprietaria, una borsa con dentro 650 euro contanti. 
Massimiliano Moriconi, autista della linea 49, pronto a richiedere il tempestivo intervento delle forze dell’ordine per l’arresto di un uomo che aveva aggredito diversi passeggeri a bordo del bus. 
Arduino Filesi l’autista in servizio notturno intervenuto in difesa di un 37enne polacco preso di mira da una gang di giovani a bordo del N705. 
Simona Fedele, la nostra autista antibulli, intervenuta in difesa di un giovane passeggero molestato da un gruppo di suoi coetanei.
Tra i premiati anche Maurizio Cirelli e Marco Porretti dipendenti vittime di un tentativo di rapina e di un’aggressione, a simboleggiare le particolari problematiche che a volte devono affrontare i nostri colleghi in servizio.   

"Voi che siete qua oggi fate un lavoro impegnativo ma credo anche molto gratificante - ha detto il direttore generale di ATAC Alberto Zorzan - perché non sempre si ha l'opportunità di svolgere una professione che ci mette a contatto e a confronto con così tante persone. Il fatto che siate qua oggi, anche insieme ad alcuni parenti, è la dimostrazione che siete a disposizione della città e lo fate nel modo più spontaneo possibile. Fatevi profeti rispetto agli altri, estendete ai vostri colleghi e ai cittadini i vostri comportamenti".

Parole di elogio anche dall’Assessore alla Mobilità della Capitale, Eugenio Patanè: "Oggi abbiamo premiato chi ha avuto il grande merito di rappresentare e dare lustro alla città in situazioni particolari, compiendo atti virtuosi e in alcuni casi perfino eroici. Era giusto e doveroso dunque che Roma li ringraziasse, aprendo loro le porte della sua più alta e storica istituzione, con un grazie che non è formale, ma detto col cuore. Insieme ai ringraziamenti, l’applauso e l’abbraccio di tutta la città”.