27/07/2023
Dopo 10 anni circa dalla sua realizzazione il Mammuth diventa "green", lo storico murale della stazione di Rebibbia della metro B è stato trasformato in eco-murales grazie al restauro con l’uso di ecopitture fotocatalitiche e purificatrici di aria. L'utilizzo di pitture ecosostenibili che trasformano gli agenti inquinanti (come ossidi di azoto e zolfo, benzene, formaldeide e monossido di carbonio) in molecole di sale: con i suoi 60 mq, realizzati in restauro con la eco pitture, da oggi ha un impatto ecologico pari a 2,4 alberi piantati, con 12,8 auto Benzina Euro 6 il cui inquinamento viene eliminato ogni giorno e 34,1 Kg di CO2 in meno nell'aria. L'iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione tra ATAC e diverse realtà ambientaliste capitanate da Yourban 2030, l’associazione rivolta alla diffusione dell'Agenda 2030. La nuova sfida dell'Associazione, dopo aver lanciato a Ostiense il primo e più grande eco murale d’Europa nel 2018, sarà di utilizzare interventi di tecnologia green non solo per nuove opere ma anche per la riqualificazione di quelle già esistenti.
A curare il restauro del Mammuth è stata una giovane artista friulana, Maria Bressan in arte Rosmunda, muralista ed illustratrice italiana che vive e lavora a Carrara, in Toscana, e ha molto a cuore tematiche sociali ed ambientali.
