bike friendly - muoversi in bicicletta
BICICLETTE PIEGHEVOLI
Le biciclette pieghevoli con dimensioni, da chiuse, non superiori a cm 110 x 80 x 40, possono circolare su Metro A, B/B1, C e sulla rete di superficie ogni giorno della settimana senza vincoli di orario.
BICICLETTE NON PIEGHEVOLI
Le biciclette non pieghevoli, monoposto e a trazione esclusivamente umana (quindi senza alcun tipo di motore), sono ammesse ogni giorno della settimana, secondo le seguenti modalità:
Rete di superficie - Autobus
E' consentito il trasporto di biciclette non pieghevoli, nell'intera fascia oraria, come di seguito specificato:
Rete di superficie - Tram
E´ ammesso il trasporto di biciclette non pieghevoli, come bagaglio a mano, solo sulle vetture a pianale ribassato e dotati di spazio per carrozzella per disabile, riconoscibili dai numeri di serie 9100 e 9200.
Le biciclette non pieghevoli non sono ammesse sui tram Stanga (serie 7000 - 7100) e sui tram Socimi (serie 9000).
Linee A, B-B1 e C della metropolitana
Il trasporto di biciclette non pieghevoli, come bagaglio a mano, è ammesso senza limitazioni di orario su:
I possessori di abbonamento Metrebus usufruiscono gratuitamente del servizio di trasporto della bicicletta. Tutti gli altri, oltre al proprio titolo di viaggio, devono acquistare un biglietto a parte per il trasporto della bicicletta.
Sulla linea A della metropolitana non sono accessibili per il trasporto delle biciclette le stazioni di Spagna, Barberini, Repubblica, Termini, Vittorio Emanuele e San Giovanni.
In caso di affollamento, il personale di presenziamento delle stazioni può vietare temporaneamente l’accesso dei viaggiatori con bicicletta al seguito.
Regole generali e condizioni di trasporto.
Le regole per il trasporto delle biciclette si trovano in dettaglio nelle “Condizioni generali di trasporto”.
In ogni caso, si sottolinea che il trasporto delle biciclette sui mezzi Atac, metroferroviari e di superficie, è a completa cura del passeggero che la conduce a bordo e che quest'ultimo deve tener conto delle condizioni di affollamento delle vetture. Chi viaggia con una bicicletta al seguito è personalmente ed esclusivamente responsabile dei danni che può provocare a se stesso, a cose, a persone e al servizio, sollevando Atac da qualsivoglia danno. Pertanto, il passeggero deve prestare la massima attenzione durante le operazioni di salita e discesa dai mezzi, durante il viaggio, nel prendere posizione negli spazi destinati alla bici, mantenendo costantemente sotto controllo le eventuali parti sporgenti.